giovedì 16 maggio 2013

Georgia insegna

Se vogliamo l'altrove, l'intensità, l'emozione, lo straniamento, il turbamento, una possibilità è cercarlo per le strade del grande mondo.

Un'altra via: scegliere un dettaglio, concentrarsi, concentrarsi, concentrarsi, restringere il campo di visuale e andare sempre più a fondo.

Così, possiamo cadere in un vortice di passione, mistero e turbamento


mentre, da un altro punto di vista, siamo sul balcone di una vecchietta, in periferia


e stiamo guardando le surfinie, che sono i fiori più banali del mondo.

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